Terza Edizione del Premio di Laurea Francesco Lorusso: ecco le tesi selezionate per la pubblicazione
Arrivato alla Terza Edizione, il Premio di Laurea Francesco Lorusso, organizzato dalla casa editrice Red Star Press in collaborazione con il CUA Bologna e dedicato alla memoria viva dello studente assassinato dai carabinieri a Bologna nel 1977, nasce per dare spazio, valorizzando dal basso, i lavori degli studenti e delle studentesse, sempre più spesso ridotti a pura carne da profitto in università che, più che luoghi di pensiero critico, si rivelano essere costosi diplomifici, semplici dependance di lussuosi student hotel. Eppure, sempre di più, è necessario evitare di buttare il bambino del sapere – inteso come ciò che è necessario per prendere posizione – dall’acqua sporca di un sistema in grado di concepire l’istruzione solo come un percorso di selezione di quadri a uso e consumo dell’industria ordoliberale. Non è un caso, dunque, se il Premio di Laurea Francesco Lorusso dedica se stesso alla storia e alla cultura del movimento operaio, alla letteratura della Resistenza, alle lotte di liberazione dei popoli oppressi e alla critica del neocolonialismo e del sistema patriarcale. Perché oggi più che mai un altro sapere è possibile solo a patto di cambiare lo stato di cose presente.
Giovedì 17 dicembre 2020, in modalità on-line a causa delle restrizioni imposte dalla pandemia in corso, la Terza Edizione del Premio Lorusso ha compiuto un importante giro di boa annunciando le tesi destinate a diventare libri tra il marzo e l’aprile del 2021:
Un percorso che, come ogni anno, è stato organizzato coinvolgendo le figure più disparate, dai cultori della materia ai lavoratori, dai ricercatori agli occupanti di casa, in modo da raccogliere da una platea la più variegata possibile un indice di interesse rispetto alla grande ricchezza degli argomenti trattati. Ascoltando questo coro di voci, dunque, tra le oltre venti tesi pervenute quest’anno, quelle destinate alla pubblicazione sono:
Federica Ermacora (Alma Mater Studiorum – Università di Bologna), “Emma Goldman: la libertà della donna come lotta per l’autodeterminazione”
Bianca Fusco (Università degli Studi di Padova), “La città delle donne. Sicurezza e spazio pubblico: una critica femminista”
Ivan Spada (Alma Mater Studiorum – Università di Bologna), “Il fascismo a Bologna tra centro e periferia (1919-1945)”
Morgan Vallari (Alma Mater Studiorum – Università di Bologna), “Smrt fašizma! Svoboda narodu! Sloveni e croati della Venezia Giulia tra italianizzazione forzata e antifascismo (1918-1945)”
Nel dare appuntamento a Bologna nelle giornate di marzo, dedicate al ricordo di Francesco Lorusso, e poi ad aprile, nei giorni della Liberazione, per la presentazione dei libri, il Premio Lorusso ricorda che tutte le tesi saranno comunque consultabili presso l’Archivio Storico dei Movimenti di Via Avesella (Bologna) e invita gli studenti e le studentesse a inviare il loro lavoro per quella che sarà la quarta edizione del Premio: tutti gli elaborati, da questo momento, possono essere inviati all’indirizzo redstarpress (at) email.it. Sarà una tesi che li seppellirà!