RIME AMORE POESIA

«È la fatica di chi vive senza tregua», è «l’amore che impieghi» o, più dolorosamente, quello che ti resta tra le mani quando scopri di non sapere più a chi darlo. È poesia, da leggere come si legge la vita: «a testa alta», sempre. Anche e soprattutto quando l’indirizzo che hanno scritto sui tuoi desideri, sui tuoi sogni o sui tuoi bisogni sbatte contro un distintivo e allora… «odio chiama odio. Passo e chiudo». È ritmo. Ed è poesia. Ed è ciò che troverete in questo libro: Rythm And Poetry; vale a dire il significato misconosciuto dell’acronimo RAP: un manifesto di liberazione prima che un genere musicale. E in ogni caso qualcosa di molto distante dalle frettolose inquadrature di graffiti su muri sbreccati troppo spesso scelti per rappresentare la scena. A dimostrarlo, Rime Amore e Poesia, vale a dire l’inedita operazione di traduzione in versi delle tipiche barre hip hop a cui ha dato vita il dialogo tra i due autori: il rapper Amir Issaa e la cantautrice Giulia Ananìa. Un libro di poesia lontano da qualunque accademia, eppure vicinissimo all’esperienza di chiunque abbia conosciuto l’umiliazione del lavoro precario e la condanna alla marginalità insieme alla struggente folgorazione della passione. Canti di riscatto che, rima dopo rima, si impongono alla carta con la forza di cicatrici: ferite aperte su una realtà ostile e su una scommessa decisiva. Quella di essere sé stessi malgrado tutto.

Postfazione di Beatrice Cristalli