16 gennaio 2021: “No Justice No Peace”, in diretta FB sulla pagina di Parma Antifascista, Gioacchino “Jack” Orlando interviene sul tema “Dal Black Panther Party a Black Lives Matter” con Broke Nkume (Mass Action Against Police Brutality) e Mario Martone (ex CC Mass Action for Black Liberation)

L’assassinio di George Floyd a Minneapolis, il 25 maggio 2020, ha innescato uno dei più ampi e radicali movimenti di protesta che gli Stati Uniti abbiano mai visto. Ne è seguita una grande risposta sul piano internazionale capace di incentrare il dibattito politico sul razzismo strutturale su cui si basano le nostre società e sul sistema capitalistico che lo produce e di cui allo stesso tempo si nutre.
Le immagini degli scontri con la repressione di stato e le parole d’ordine “Defund Police” sono state diffuse nei mezzi di comunicazione di tutto il mondo, ma poco spazio è stato concesso alle dichiarazioni delle soggetività protagoniste, nonchè alla ricerca delle motivazioni profonde delle rivolte.

Dalle rivolte anticoloniali degli schiavi africani al Black Power, una lunga storia di pensieri e azioni hanno messo in discussione e contrattaccato un sistema che ancora oggi determina il valore della vita delle persone.
E’ fondamentale avere una lettura ampia e partigiana della situazione, per comprendere analogie e differenze tra i movimenti di liberazione d’oltroceano e nostrani e mettere in pratica gli insegnamenti di corpi sociali organizzati e aventi una dimensione di massa, quando riproducibili ed estendibili a più situazioni politiche.

Nasce con queste intenzioni la presentazione del libro di Gioacchino Orlando, “No Justice No Peace”, saggio storico militante che ricostruisce le vicende dei movimenti afroamericani, dalle più remote origini al Black Lives Matter – tra i principali animatori delle recenti mobilitazioni.

Ne parleremo con l’autore e ascolteremo l’esperienza diretta di Brock Nkume (nodo bostoniano di “Mass Action Against police Brutality”) e Mario Martone (Scientists for Palestine ed ex-membro di Mass Action for Black Liberation)