Nicoletta Dosio è un’attivista e volto storico del Movimento No Tav. Figlia di operai e insegnante in campo umanistico dal 1973 fino al 2006, ha sempre partecipato alla vita politica e sociale del territorio piemontese.
Impegnata contro le guerre – dalla Jugoslavia all’Iraq e l’Afghanistan – a partire dalle manifestazioni contro le basi di Comiso e Sigonella, continua a battersi per il riconoscimento del diritto all’autodeterminazione del popolo Palestinese, spendendosi in prima persona nella lotta alla repressione ai danni tutti i movimenti sociali, dei poveri e degli emarginati. Per questa ragione, scegliendo di violare le misure cautelari emesse nei suoi confronti, affronta un periodo di detenzione, dedicando il suo Fogli dal carcere a questa esperienza.
La sua vita e la sua personalità trasmettono un messaggio di resistenza, lo stesso che anima il Movimento No Tav, e che deve diventare pratica per tutti i popoli e per tutte le rivendicazioni: i diritti non si possono elemosinare, si conquistano nelle strade e nelle piazze, là dove vivono le lotte.