Di origini scozzesi (era nato a Paisley, nelle Central Lowlands, nel 1949), si trasferisce negli Stati Uniti nel 1973. Nel 1977 fonda a Los Angeles il leggendario The Masque, costretto alla chiusura dalle autorità cittadine due anni più tardi malgrado i duri scontri ingaggiati dai fan contro le forze dell’ordine.
Oltre che ai Germs, a Mullen e agli altri locali californiani gestiti in seguito dal promoter scozzese, dal Club Lingerie al Viper Room, si deve la consacrazione di band come Go-Go’s, The Weirdos, X e, naturalmente, Red Hot Chili Peppers.
Il gruppo di Kiedis e Flea, nel 2011, dedicherà a Mullen il brano Brendan’s death song, celebrando con un video ispirato ai funerali jazz di New Orleans la morte dell’amico, sopraggiunta a causa di un ictus il 12 ottobre del 2009.
Tra i libri scritti da Mullen, oltre a Lexicon Devil, pubblicato in Italia da Hellnation Libri / Red Star Press, volumi come We Got The Neutron Bomb: The Untold Story of L.A. Punk (2001), Whores: An Oral Biography of Perry Farrel and Jane’s Addiction (2006), Live At The Maque: Nightmare in Punk Alley (2007) e il postumo The Red Hot Chili Peppers: An Oral/Visual History (2010) sono considerati classici della storia della musica contemporanea.